Comunicati Stampa

Comunicati Stampa / 29.05.2012


Caro Sindaco,
voglio congratularmi per la tua elezione a Sindaco di Terlizzi e per la campagna elettorale sobria e strettamente legata ai contenuti da te svolta.
Terlizzi da oggi è guidata da una persona capace, volenterosa, attiva e preparata. Lo dico sottolineando la diversità di posizioni politiche che ci contraddistingue da sempre.
Sei una persona valida. Sono certo che ti impegnerai per il paese, che ha mille problemi da risolvere, primo tra tutti la necessità di far ripartire lo sviluppo, per creare lavoro. 
La chiarezza, il confronto, il dibattito, anche acceso, portano a sgombrare il campo da ogni dubbio. Si può lavorare agevolmente, senza timore alcuno. Sono certo, conoscendoti, che sarai capace di coniugare tutte le forze positive della città, per far scorrere linfa vitale nelle vene di un paese che ha bisogno di rinascere, come tanti, come molti, in questo particolare momento storico.
Bene hai fatto a tenere alta la bandiera della democrazia, aggregando e non dividendo, lasciandoti alle spalle il passato e volgendo lo sguardo al futuro.
Hai esperienza politica ed immagino che vorrai metterla a frutto da primo cittadino. La democrazia ha deciso che Terlizzi doveva voltare pagina, passando a te, alla tua coalizione il ‘testimone’. Hai una responsabilità grandissima, dare risposte alle tante speranze dei cittadini di Terlizzi.
Sei stato bravissimo a tenere insieme la coalizione, a coinvolgere tutti, a generare entusiasmo. Sei stato bravissimo a coinvolgere i giovani. Sono loro il nostro futuro. Se non diamo spazio ai giovani, dietro di noi lasceremo il vuoto assoluto.
Sono certo che sarai per Terlizzi un buon ‘padre di famiglia’, capace di ascoltare, mediare, trovando la soluzione più giusta. Lo dico, divergendo pubblicamente da quanti hanno dichiarato che tu non potevi amministrare bene la città in quanto single e non ‘padre di famiglia’.
Lasciati scivolare addosso gli attacchi personali. Te lo dico per esperienza. La politica non è attacco alla persona, è agire per produrre bene collettivo.La strada che ti aspetta è impervia, faticosa. Vai avanti come hai fatto fino ad ora. Non chiuderti e non chiudere fuori quanti possono darti una mano. La collaborazione, la reciprocità sono la vera ricchezza della vita ed il mondo politico non fa accezione a questa regola...
Comunicati Stampa / 21.05.2012


Coraggio, fratello

Coraggio, fratello che soffri.
C’è anche per te una deposizione dalla croce.
C’è anche per te una pietà sovrumana.
Ecco già una mano forata che schioda dal legno la tua...
Coraggio.
Mancano pochi istanti alle tre del tuo pomeriggio.
Tra poco, il buio cederà il posto alla luce,
la terra riacquisterà i suoi colori
e il sole della Pasqua irromperà tra le nuvole in fuga.
                                   Don  Tonino Bello Vescovo



 

Comunicati Stampa / 19.05.2012


Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
 
Questa mattina la comunità di Brindisi è stata colpita da un attacco vile e cruento. Un ordigno è esploso pochi minuti prima che gli studenti entrassero in classe per iniziare le lezioni. Questo accade pochi giorni prima dell’anniversario della strage di Capaci, nella quale morirono il giudice Giovanni Falcone e sua moglie Francesca Morvillo, a cui l’Istituto brindisino è intitolato.
E’ morta una ragazza e altri sette sono feriti. E’ il bilancio dolorosissimo del vile attacco perpetrato nei confronti di giovani uomini e giovani donne che nella scuola costruiscono il loro futuro, attraverso l’apprendimento e attraverso la convivenza civile, quella stessa convivenza civile uccisa dall’atto terroristico messo in atto...
 
Comunicati Stampa / 13.05.2012


di Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati

“Noi non vogliamo essere gli uomini del passato, ma quelli dell’avvenire. Il domani non appartiene ai conservatori o  ai tiranni. E’ degli innovatori attenti, seri, senza retorica.”
Questo affermava Aldo Moro nel 1963, motivo per cui ricordarlo a distanza di 34 anni dalla sua morte, non è un esercizio della retorica, né nostalgico rimembrare.
Ci sono due caratteristiche di Moro che hanno contraddistinto tutta la sua vita: una è la sacralità della persona, l’altra è la volontà di includere. Non di escludere! Moro non ha mai parlato di nemici. Ha parlato di avversari. Le persone – affermava - sono sempre le stesse, indipendentemente dalle parti nelle quali militano.
Nella preparazione e nei lavori della Costituzione Moro si impegnò soprattutto sui diritti delle persone. Si impegnò per ridare alla persona quei diritti che, come è scritto nella Costituzione, non sono concessi dallo Stato, ma sono riconosciuti dallo Stato...
Comunicati Stampa / 10.05.2012


Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
 
L’economia in tempo di crisi non può guardare soltanto al virtuosismo dei conti, deve lanciare ciambelle di salvataggio alle famiglie, con particolare attenzione alle classi sociali più deboli.
E’ compito del buon padre di famiglia tenere in ordine i conti, non far maturare i debiti, ma al tempo stesso non far mancare il ‘pane’ ai suoi figli.
Bene fa il Presidente Monti a tenere fermo il timone per non far naufragare il Paese.
Va, tuttavia, sottolineato che chi è più forte resiste alla tempesta, (che prima o poi passerà)  chi è più debole deve essere tutelato con ciambelle e scialuppe di salvataggio.
Il Governo deve mettere in atto strategie di sviluppo tese a far ripartire il mercato del lavoro. Deve incentivare il sostegno alla famiglia. Per troppo tempo abbiamo commesso l’errore di immaginare che la famiglia fosse superata, sfilacciata dalla corsa alla carriera, dall’arrivismo, dall’egoismo…frutto di una globalizzazione che non ci appartiene...
 
 
Comunicati Stampa / 08.05.2012


di Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
 
I cittadini hanno riflettuto a lungo prima di recarsi alle urne per esprimere il proprio voto.
Il ‘partito del non voto’ non ha avuto il sopravvento. Le scelte ragionate, legate soprattutto alla credibilità dei candidati, invece, si. 
Il risultato positivo raccolto dal Partito Democratico non può considerarsi il frutto di un momento. Il risultato ottenuto premia scelte coraggiose, prese di posizione chiare e decise, programmi di sviluppo lungimiranti ma al tempo stesso solidali. Premia la scelta di candidati seri, portatori di valori morali oltre che politici.
Non è semplice per un Partito indicare linee guida in tempo di crisi, ma il PD ha saputo intercettare le sollecitazioni dei cittadini, accorciando le distanze, dando vita ad una politica progettuale pragmatica, semplice, realizzabile, come la crisi impone.
Il libro dei sogni, le tavole dei miracoli, i periodi ipotetici dell’irrealtà, li ha lasciati ad altri. Il centrodestra è stato sconfitto, ha subito una battuta d’arresto come non era mai accaduto...