Comunicati Stampa

Comunicati Stampa / 15.11.2014

 

L’economia italiana continua a contrarsi nel terzo trimestre 2014. Secondo le stime preliminari dell’Istat, il Prodotto interno lordo ha registrato un -0,1% rispetto al trimestre precedente e un  -0,4% rispetto al terzo trimestre 2013. L’economia era rimasta ferma sullo zero nel primo trimestre 2014 ed era arretrata dello 0,2% nel secondo. Dopo tredici trimestri consecutivi di mancata crescita, cioè con una variazione del Pil negativa o pari a zero, l’economia italiana è “ai livelli del 2000“, sottolineano i tecnici dell’Istat. Nello stesso periodo il pil è aumentato in termini congiunturali dell’1,2% negli Stati Uniti e dello 0,7% nel Regno Unito. In termini tendenziali, si è registrato un aumento del 3,9% negli Stati Uniti e del 3,0% nel Regno Unito. Il Pil acquisito per il 2014, quello che si otterrebbe cioè se nel quarto trimestre si registrasse crescita zero, è pari -0,3%.
Comunicati Stampa / 15.11.2014

 

L’economia italiana continua a contrarsi nel terzo trimestre 2014. Secondo le stime preliminari dell’Istat, il Prodotto interno lordo ha registrato un -0,1% rispetto al trimestre precedente e un  -0,4% rispetto al terzo trimestre 2013. L’economia era rimasta ferma sullo zero nel primo trimestre 2014 ed era arretrata dello 0,2% nel secondo. Dopo tredici trimestri consecutivi di mancata crescita, cioè con una variazione del Pil negativa o pari a zero, l’economia italiana è “ai livelli del 2000“, sottolineano i tecnici dell’Istat. Nello stesso periodo il pil è aumentato in termini congiunturali dell’1,2% negli Stati Uniti e dello 0,7% nel Regno Unito. In termini tendenziali, si è registrato un aumento del 3,9% negli Stati Uniti e del 3,0% nel Regno Unito. Il Pil acquisito per il 2014, quello che si otterrebbe cioè se nel quarto trimestre si registrasse crescita zero, è pari -0,3%.
Comunicati Stampa / 13.11.2014

 

Nel 2013 per la prima volta il numero dei matrimoni scende sotto quota duecentomila. Sono stati infatti celebrati in Italia 194.057 matrimoni (13.081 in meno rispetto al 2012). Ancora un forte calo, dunque, in linea con l'accentuarsi della tendenza alla diminuzione in atto dal 2008: circa 53mila nozze in meno negli ultimi 5 anni (pari a oltre un quinto delle celebrazioni del 2008). Lo spiega un dossier dell'Istat che analizza gli andamenti dei matrimoni in Italia.  
Diminuiscono le prime nozze
A diminuire sono soprattutto le prime nozze tra sposi di cittadinanza italiana: 145.571 celebrazioni nel 2013, oltre 40mila in meno negli ultimi cinque anni. Questa differenza spiega da sola il 77% della diminuzione osservata per il totale dei matrimoni nel 2008-2013. I matrimoni in cui almeno uno dei due sposi è di cittadinanza straniera, continua l'Istat, dopo il recupero del 2012 scendono di nuovo tornando al livello di circa 26mila (pari al 13,4% delle nozze celebrate nel 2013). La diminuzione si deve sopratutto alle nozze tra stranieri.    
I matrimoni misti... 
 
Comunicati Stampa / 11.11.2014

 


Cala del 2,9% su base annua, giù anche su base mensile, -0,9%
 
Nella media del trimestre luglio-settembre 2014 la produzione industriale in Italia è diminuita dell'1,1% rispetto al trimestre precedente. Il dato è il più basso dal quarto trimestre del 2012. Lo rileva l'Istat.Nella media dei primi nove mesi dell'anno la produzione è scesa dello 0,5% rispetto allo stesso periodo del 2013.
La produzione industriale a settembre torna a scendere, segnando un calo del 2,9% su base annua (dato più basso da settembre 2013) e dello 0,9 rispetto al mese di agosto. Lo rileva l'Istat, aggiungendo che le variazioni negative sia congiunturali che tendenziali coinvolgono tutti i comparti.
La produzione industriale a settembre ha variazioni negative in tutti i comparti. Lo rileva l'Istat spiegando che, su base mensile, per quanto riguarda i dati destagionalizzati, a scendere più di tutte è la produzione di beni di consumo (-3,2%), seguita dai beni strumentali (-2,4%), l'energia (-1,5%) e in misura "più lieve", i beni intermedi (-0,8%).