CASO MORO: GRASSI (PD), PRESTO VOTO SU COMMISSIONE PARLAMENTARE D’INCHIESTA

CASO MORO: GRASSI (PD), PRESTO VOTO SU COMMISSIONE PARLAMENTARE D’INCHIESTA


(AGENPARL) – Roma, 19 nov -  ”Dopo il via libera della commissione Affari costituzionali, l’aula della Camera inizia oggi a discutere la proposta di legge per l’istituzione di una commissione d’inchiesta sul Caso Moro”. Lo rende noto il vicepresidente del gruppo Pd alla Camera, Gero Grassi, il quale aggiunge che “La proposta, condivisa da tutti i gruppi, nasce dall’esigenza di fare chiarezza sul delitto politico che ha deviato la storia d’Italia e sul quale pesano ancora ombre, palesi contraddizioni, buchi investigativi, reticenze. Dopo i 55 giorni del sequestro di Moro e il suo assassinio sono stati celebrati cinque processi e sono state istituite due commissioni parlamentari d’inchiesta, si e’ accumulata una sterminata produzione di testi, studi, ricerche, libri. Oggi, abbiamo il dovere di affrontare la vicenda attraverso alcuni suoi nodi e non ripercorrerla in tutti i suoi minimi dettagli, compito che speriamo sarà affrontato in un futuro prossimo dagli storici. Vogliamo capire attraverso un organismo agile, veloce e mirato alcuni aspetti di quella tragedia italiana per trovare nuovi punti fermi di analisi, direi inesistenti nelle riletture fatte fin qui del caso. Inoltre, la commissione si deve porre il compito di raccogliere tutti di documenti esistenti eppure ancora secretati, molti dei quali depositati negli archivi parlamentari. Ricordo che l’ex presidente della commissione Stragi, Giovanni Pellegrini, parlò in una famosa intervista al settimanale Panorama dell’esistenza di ’27 faldoni relativi al caso Moro’ custoditi presso la ‘Segreteria speciale del ministero dell’Interno’, di altro materiale inerenti il rapimento e l’uccisione di Moro archiviati dal Servizio segreto civile (l’allora Sisde). E’ inconcepibile che esistano ancora carte non accessibili e la commissione parlamentare dovrà dire una parola definitiva su questo problema”.