Carcere per chi evade le tasse: la soglia va di molto abbassata per rendere la proposta efficace

  

L’emendamento firmato dal Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, prevede che “qualora l’imposta evasa o non versata sia superiore a 3 milioni di euro non trova applicazione l’istituto della sospensione condizionale della pena” prevista dal codice penale.

In sintesi: subito in carcere per l’evasione fiscale oltre i 3 milioni di euro. 

La direzione verso la quale si sta andando è quella giusta, ma la soglia va di molto abbassata, 500 mila euro potrebbe essere una soglia più ragionevole.

Non pagare le tasse è un crimine, che va punito, ma non può riguardare soltanto chi evade cifre stratosferiche…

  

L’emendamento firmato dal Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, prevede che “qualora l’imposta evasa o non versata sia superiore a 3 milioni di euro non trova applicazione l’istituto della sospensione condizionale della pena” prevista dal codice penale.

In sintesi: subito in carcere per l’evasione fiscale oltre i 3 milioni di euro. 

La direzione verso la quale si sta andando è quella giusta, ma la soglia va di molto abbassata, 500 mila euro potrebbe essere una soglia più ragionevole.

Non pagare le tasse è un crimine, che va punito, ma non può riguardare soltanto chi evade cifre stratosferiche. L’evasione fiscale è la causa dei mali del Paese, bisogna combatterla a 360 gradi, partendo dal basso per arrivare in cima.

Non si può puntare soltanto alla cima dell’Iceberg, significherebbe sfiorare il problema senza risolverlo.

Se tutti pagassero le tasse, potremmo consentire ad ogni cittadino una vita più dignitosa, garantendo maggiori servizi e più tutela sociale.