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In rilievo
di Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera Deputati
Il Congresso del PD si avvicina.
Fuori dalla luce distorta della politica gridata, intendo svolgere alcune riflessioni, quasi in modo schematico. Certamente con cuore e passione, che sono, per quanto mi riguarda, gli elementi che mi spingono da anni all’impegno politico.
Nella storia dei partiti politici della democrazia italiana, i Congressi “seri”, quando non improntati al culto del Capo e di un falso unanimismo, sono stati sempre festa di democrazia e di civiltà, oltre che elaborazione politica e progettuale.
Il Congresso è il luogo dove, attraverso un lungo percorso di democrazia che parte dal basso, diverse persone e diverse opinioni si confrontano per arricchire la proposta del Partito. Il Congresso elegge democraticamente una classe dirigente che si assume l’onere e l’onore di guidare il partito per un certo periodo di tempo, sapendo che il partito non è di proprietà dei vincitori del congresso, ma di tutti.
Con l’avvento in politica di Berlusconi i Congressi....