Posted at 01:00h
in
Comunicati Stampa
Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati.
Sei lavoratori pugliesi hanno deciso di iniziare lo sciopero della fame, per far conoscere all’Italia intera la propria condizione di estrema difficoltà per la perdita del lavoro che si protrae dal 2008. Accade quest’oggi a Trani e non è certamente un caso isolato in Italia, a dimostrazione che le cose non vanno così bene come il Governo di Centrodestra vuole farci credere.
Nessuno vorrebbe portare in piazza la propria dignità, ma quando in gioco c’è il sostentamento della propria famiglia, un padre è disposto a tutto.
Per questo motivo la vicenda dei 6 dei 150 ex dipendenti dell'azienda tessile Franzoni filati di Trani mi ha toccato l’anima. Ho provato a pensarmi al loro posto, mi sono stretto nelle spalle per l’angoscia.
Immagino quanto debba essergli costata una decisione così difficile, ma al tempo stesso necessaria per far conoscere alle “Istituzioni” la propria disperazione.