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  PARTITO DEMOCRATICO FOLGARIA - TRENTO GIOVEDI 19 GENNAIO 2012 ORE 19 ALDO MORO: STATO E PERSONA   Introducono Claudia Merighi e on. Laura Froner Interviene on. Gero Grassi...


Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
 
In Italia le percentuali di chi legge abitualmente le notizie sul PC, hanno eguagliato quelle di chi legge libri e giornali. Nel 2011 legge un quotidiano, almeno una volta a settimana, il 54% delle persone. Il 45,3% si dedica alla lettura di libri. Quest'ultima percentuale risulta in calo rispetto all'anno precedente che era del 46,8%. Gli uomini leggono più quotidiani delle donne 60,3% contro il 48,1% . Le donne preferiscono la lettura dei libri 51,6% contro il 38,5% degli uomini... 
 


Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati

Secondo l’Istat in Italia nel 2011 si è letto poco, ma la cultura resta sempre alta.
Si riducono i numeri dei libri pubblicati e letti, ma sono aumentate le visite nei musei.
Il cinema resta in cima alle preferenze ed è positivo il trend per tutti gli spettacoli dal vivo: rappresentazioni teatrali, concerti, avvenimenti sportivi compresi.
Oltre 37 milioni e 337mila persone hanno visitato, nel 2010, i 424 luoghi di antichità e arte, di cui 208 musei e gallerie e 216 monumenti e aree archeologiche, presenti nel nostro Paese, con un incremento rispetto all’anno precedente di circa 5 milioni in più. Un bel risultato...


La Camera,
premesso che:
in data 20 giugno 2011 la Commissione europea ha adottato la proposta COM 353, finalizzata alla revisione delle disposizioni in materia di prodotti alimentari desinati a un'alimentazione particolare; tale proposta prevede, tra l'altro, all'articolo 17, paragrafo 2, l 'abrogazione del regolamento (CE) n. 41/2009, relativo alla composizione e all'etichettatura dei prodotti alimentari adatti alle persone intolleranti al glutine, la cui applicazione è prevista a decorrere dal 1° gennaio 2012;
la proposta della Commissione europea prospetta «per ragioni di semplificazione» l'inclusione della disciplina dei prodotti senza glutine e con contenuto di glutine molto basso nel campo di azione del regolamento (CE) n. 1924/2006, avente ad oggetto l'armonizzazione delle disposizioni nazionali concernenti le indicazioni (nutrizionali e sulla salute) figuranti in comunicazioni commerciali, etichettature, presentazioni e pubblicità di prodotti alimentari ad uso corrente;
il regolamento (CE) n. 41/2009, adottato sulla base della direttiva 89/398/CEE relativa all'allineamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti i prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare, è una normativa specifica finalizzata a soddisfare le esigenze nutrizionali di quelle categorie di persone il cui processo di assimilazione, o il cui metabolismo, è perturbato ovvero versano in condizioni fisiologiche particolari e possono ricevere un beneficio dall'ingestione controllata di talune sostanze alimentari;
la proposta COM 353 cancellerebbe, di fatto, dalle etichette dei prodotti alimentari la definizione di «prodotto dietetico» e ridurrebbe la dicitura «senza glutine» ad una etichetta generica...
 


Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati

Lo stato di salute degli italiani è buono. Ad affermarlo è l’Istat con i suoi studi e le sue indagini.
Lo è più per gli uomini che per le donne.
Nel 2011, il 71,1% della popolazione ha valutato positivamente il proprio stato di salute. Fra gli uomini la percentuale è più alta 75,1% rispetto a quella femminile 67,2%.
Quanto alle patologie croniche dichiara di esserne affetto il 38,4% delle persone, ma la percentuale sale, raggiungendo l'86,2%, fra gli ultrasettantacinquenni...

 

...I pastori che vegliano nella notte

facendo la guardia al gregge

scrutando l'aurora

vi diano il senso della storia

l'ebbrezza delle attese

il gaudio dell'abbandono in Dio.

E vi ispirino un desiderio profondo di vivere poveri

che poi è l'unico modo per morire ricchi.

Sul nostro vecchio mondo che muore

nasca la speranza!!!

Don Tonino Bello