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Comunicati Stampa
La ripresa globale prosegue ma emergono nuovi rischi - L'espansione dell'attività economica mondiale e del commercio prosegue, ma con segnali di debolezza in alcuni paesi emergenti; in Cina l'indebitamento del settore privato costituisce un fattore di rischio. L'impatto delle tensioni con la Russia a seguito della crisi ucraina è stato finora contenuto; l'eventuale inasprimento di tali tensioni potrebbe ripercuotersi sull'area dell'euro attraverso i prezzi e le forniture di energia e, in misura minore, mediante gli scambi commerciali con la Russia.
Nell'area dell'euro migliorano rapidamente i mercati finanziari... Sui mercati finanziari dell'area dell'euro si sono accentuati l'aumento dei prezzi delle obbligazioni e la riduzione dei premi per il rischio; vi hanno contribuito soprattutto il venir meno dei timori di disgregazione dell'Unione monetaria e i progressi nell'aggiustamento delle economie nazionali, ma anche gli ingenti afflussi di capitali in uscita dai paesi emergenti alla ricerca di investimenti più sicuri. In Italia i rendimenti dei BTP decennali hanno toccato in termini nominali il livello più basso dalla loro introduzione nel 1991. Lo scorso 14 febbraio l'agenzia Moody's ha rivisto da negativo a stabile l'outlook per l'Italia.
...ma l'inflazione è più bassa del previsto - In un quadro di crescita ancora moderata e diseguale, l'inflazione nell'area dell'euro si conferma sostanzialmente inferiore alle previsioni recentemente elaborate. In marzo è diminuita allo 0,5 per cento, riflettendo sia le componenti di fondo sia quelle più volatili; nelle proiezioni dell'Eurosistema lo scostamento dalla definizione di stabilità dei prezzi potrebbe protrarsi fino al 2016, rendendo più difficoltoso il riassorbimento degli squilibri e dell'indebitamento nei paesi dell'area. Il Consiglio direttivo della BCE è determinato a ricorrere anche a strumenti non convenzionali, come l'acquisto di titoli sul mercato, per contrastare i rischi di un periodo troppo prolungato di bassa inflazione.
In Italia vi sono segnali di una lenta estensione della ripresa - In Italia l'andamento della produzione industriale e le inchieste presso le imprese indicano che l'attività economica ha continuato a crescere moderatamente nei primi mesi dell'anno...