ANSA – Moro: Scico indaga sulla Fidrev e macchina via Fani

ANSA – Moro: Scico indaga sulla Fidrev e macchina via Fani

  


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uto “strategica” era di proprieta’ di immobiliare legata a Sisde
(ANSA) – ROMA, 9 LUG – Lo Scico della Guardia di Finanza ha ricevuto la delega della Commissione Moro di indagare sul complesso delle carte della Fidrev, la societa’ di revisione conti che faceva da “scudo” (ne rivedeva i conti e ne curava le attivita’ fittizie) alle societa’ e alle immobiliari del Sisde nel1978.
La notizia e’ emersa a tarda notte nel corso della lunga audizione dei rappresentanti della Polizia scientifica e della Digos che hanno predisposto la ricostruzione in 3D dell’agguato di Via Fani su richiesta della Commissione. La novita’ nasce dopo alcune “controdeduzioni” avanzate dai componenti della Commissione Moro che indicavano uno stretto rapporto tra l’Immobiliare Poggio alle Rose (la societa’ proprietaria della Austin Morris parcheggiata proprio accanto al luogo dell’assalto e che impedi’ una via di fuga alla 130 su cui viaggiava Moro) e la Fidrev che “copriva” le loro attivita’. Di fatto si e’ chiesto di scandagliare ulteriormente sul tema. Il problema non e’ secondario perche’ la macchina della immobiliare occupo’ un posto “strategico” impedendo di fatto alle auto bloccate dalle Br di potersi “svincolare”.
Stanotte e’ stata avanzata la tesi da parte di alcuni commissari che quell’auto sia stata utilizzata come “riparo” da cui sparare da destra sul corteo delle auto appena scattato l’assalto. Lamberto Giannini, responsabile nazionale dell’Antiterrorismo, ha spiegato che si e’ accertato che dove “si sposta la Fidrebv, che e’ principalmente una societa’ di revisione conti, si sposta l’immobiliare e tutta una serie di societa’ che servivano di copertura alle attivita’ del Sisde. E’ una societa’ nata nel 1941 e ha una attivita’ complessa e vasta; ecco perche’ abbiamo chiesto, autorizzati dal Presidente, l’intervento dei colleghi dello Scico.”
Alla Fidrev e’ riconducibile l’immobiliare Gradoli che e’ proprietaria di alcuni appartamenti al numero 96 di via Gradoli dove era il covo delle Br scoperto il 18 aprile 1978. Ci saranno quindi approfondimenti sulla presenza di societa’ riconducibili alla Fidren nell’intera vicenda Moro.
Stanotte piu’ volte l’immobiliare, la macchina, e la societa’ di revisione e’ tornata nei molti quesiti posti dai commissari ai tecnici della Scientifica e al responsabile Giannini. In un documento firmato da Gero Grassi, Caterina Pes e Marco Carra (Pd) si sono ricordate anche le parole dette da Paquale De Rosa, responsabile dell’Ufficio Amministrazione e Logistica del Sisde, il 6 ottobre del 1993: “La Fidrev faceva un lavoro preziosissimo… perche’ era tutto finto. Le automobili venivano comperate sotto il nome di societa’ di copertura”.
Ora si indaghera’ sulla societa’ di revisione conti e sui tanti ”rivoli” che a lei conducono.
Da qui la necessita’ di scandagliare tutte le attivita’ della Fidrev lavorando su tutto l’arco della sua attivita’ dal 1941 al 1978-1979.
Colui che utilizzava la macchina nel 1978, Patrizio Bonanni, ha detto che la macchina era proprio della societa’ “Poggio alle rose” smentendo al contempo ogni suo rapporto con i servizi
segretI.