ANSA – Moro: Pd vuole verita’, 400 pagine dossier sui “buchi neri”

ANSA – Moro: Pd vuole verita’, 400 pagine dossier sui “buchi neri”

Documento promosso da Grassi scaricabile da sito gruppo Camera

 
(ANSA) – ROMA, 20 FEB – Quattrocento pagine di citazioni tratte da audizioni, documenti, relazioni per il Parlamento, sentenze, 40 foto: un dossier ragionato sui “buchi neri” della vicenda del piu’ grave omicidio politico della Repubblica all’insegna della parola d’ordine: “il Pd vuole la verita’ sulla vicenda Moro”. Da oggi e’ scaricabile sul sito dei deputati Democratici il dossier documentativo predisposto dal gruppo su input di Gero Grassi sull’omicidio politico “piu’ pesante” della Repubblica in vista della prossima commissione parlamentare d’inchiesta. Il dossier e’ scaricabile all’indirizzo:
http://www.deputatipd.it/PDF/Pubblicazioni/Volume_Moro.pdf
Grassi e’ stato il promotore della legge sulla nuova commissione d’inchiesta sul caso Moro gia’ approvata in commissione e che sara’ discussa nell’aula della Camera dopo la crisi di governo.
“Spero che tutto si concluda prima della ricorrenza di via Fani, il 16 marzo”, spiega Grassi che ha tra le mani mentre parla un foglio con una frase di Leonardo Sciascia: “L’Italia e’ un Paese senza verita’: bisogna rifondare la verita’ se si vuole rifondare lo Stato. Se non riusciamo ad arrivare alla verita’ sul caso Moro siamo davvero perduti”…

Documento promosso da Grassi scaricabile da sito gruppo Camera

 
(ANSA) – ROMA, 20 FEB – Quattrocento pagine di citazioni tratte da audizioni, documenti, relazioni per il Parlamento, sentenze, 40 foto: un dossier ragionato sui “buchi neri” della vicenda del piu’ grave omicidio politico della Repubblica all’insegna della parola d’ordine: “il Pd vuole la verita’ sulla vicenda Moro”. Da oggi e’ scaricabile sul sito dei deputati Democratici il dossier documentativo predisposto dal gruppo su input di Gero Grassi sull’omicidio politico “piu’ pesante” della Repubblica in vista della prossima commissione parlamentare d’inchiesta. Il dossier e’ scaricabile all’indirizzo:
http://www.deputatipd.it/PDF/Pubblicazioni/Volume_Moro.pdf
Grassi e’ stato il promotore della legge sulla nuova commissione d’inchiesta sul caso Moro gia’ approvata in commissione e che sara’ discussa nell’aula della Camera dopo la crisi di governo.
“Spero che tutto si concluda prima della ricorrenza di via Fani, il 16 marzo”, spiega Grassi che ha tra le mani mentre parla un foglio con una frase di Leonardo Sciascia: “L’Italia e’ un Paese senza verita’: bisogna rifondare la verita’ se si vuole rifondare lo Stato. Se non riusciamo ad arrivare alla verita’ sul caso Moro siamo davvero perduti”. Lo scrittore siciliano “aveva e ha totalmente ragione: questo dossier cerca di fare il punto, sulla base del grande lavoro fatto in passato sulla vicenda, sul molto che non sappiamo e che si deve ancora chiarire”, dice Grassi.
Il dossier raccoglie, con una collocazione sinottica, le testimonianze, le ‘voci’, dei principali protagonisti che esprimono i dubbi, le mancanze, le  falsita’ sui principali nodi della   vicenda: il ruolo diMoretti, la o meglio le prigioni, l’assalto di Via Fani, il ruolo di Alessio Casimirri, le carte di Moro, il mancato assalto alla prigione di Moro,l’ultima notte quando tutti si attendevano la liberazione del Presidente, ecc. “I temi del dossier sono concentrati sui ‘nodi’ irrisolti della vicenda, come credo dovra’ fare la commissione d’inchiesta. Non servono voli pindarici o mere analisi politiche gia’ ampiamente fatte ma si deve provare a sciogliere quei nodi che 5 processi non hanno chiarito lasciando sull’omicidio piu’ grave della Repubblica un pesante velo di profonda incertezza”.
Nella prefazione al dossier, Grassi scrive: “Su Aldo Moro e la sua vicenda umana e politica sono stati scritti oltre mille libri. Sono stati prodotti diversi film e girati un’infinita’ di documentari e servizi giornalistici. Si sono svolti cinque lunghissimi processi. Il Parlamento nel 1979 ha istituito la
Commissione parlamentare d’inchiesta sulla strage di via Fani, sul sequestro e l’assassinio di Aldo Moro e sul terrorismo in Italia e la Commissione parlamentare d’inchiesta sul terrorismo in Italia e sulle cause della mancata individuazione sui responsabili delle stragi nel 1992, 1994, 1996, 2001.I lavori di queste Commissioni hanno prodotto una trentina di Relazioni ed oltre 150 volumi. Una quantita’ immensa di documenti dai quali, purtroppo, nonostante gli anni intercorsi, non emerge ancora la completa verita’ sull’intera vicenda. Abbiamo, pertanto, ritenuto giusto ed opportuno realizzare una sintesi di questo enorme lavoro, al fine di consentire una facile lettura dei passaggi
piu’ significativi ed importanti. Nessuna manomissione o aggiunta e’ stata effettuata e nella sintesi sono sempre state riportate fedelmente le dichiarazioni originali”.(ANSA).