Agricoltura: Più tasse, meno sicurezza alimentare

Agricoltura: Più tasse, meno sicurezza alimentare

 

Nota dell’on. Gero Grassi Vicepresidente Commissione Affari Sociali camera dei Deputati

Gli agricoltori quest’oggi protestano a Bari.
Si tratta di una manifestazione che mette insieme migliaia di lavoratori provenienti da Basilicata, Campania, Puglia, Calabria,Molise, Sicilia e Sardegna, guidati dal Presidente nazionale della Coldiretti Sergio Marini.
Sul tavolo della discussione: le multe sulle quote latte e l’aumento insostenibile dei contributi a carico del datore di lavoro.
Ancora un settore della economia del Paese messo in ginocchio dalla manovra finanziaria del Governo, che da un lato non tocca i poteri forti, come banche e grossi gruppi industriali e dall’altro chiede sacrifici enormi a piccole imprese e lavoratori dipendenti….

 

Nota dell’on. Gero Grassi Vicepresidente Commissione Affari Sociali camera dei Deputati

Gli agricoltori quest’oggi protestano a Bari.
Si tratta di una manifestazione che mette insieme migliaia di lavoratori provenienti da Basilicata, Campania, Puglia, Calabria,Molise, Sicilia e Sardegna, guidati dal Presidente nazionale della Coldiretti Sergio Marini.
Sul tavolo della discussione: le multe sulle quote latte e l’aumento insostenibile dei contributi a carico del datore di lavoro.
Ancora un settore della economia del Paese messo in ginocchio dalla manovra finanziaria del Governo, che da un lato non tocca i poteri forti, come banche e grossi gruppi industriali e dall’altro chiede sacrifici enormi a piccole imprese e lavoratori dipendenti.
L’agricoltura è un settore trainante dell’economia italiana e garantisce l’arrivo sulle nostre tavole di prodotti sani e genuini.
Tassando e tartassando gli agricoltori, il Governo favorisce l’arrivo sulla tavola degli italiani di prodotti d’importazione, meno tassati, per questo meno costosi, ma anche meno genuini.
La politica non può non tener conto degli effetti deleteri di determinate scelte. Se si impongono tasse, inevitabilmente da qualche parte gli agricoltori dovranno tagliare, o aumentare i prezzi o saranno costretti a restare senza lavoro.
Gli agricoltori hanno tutto il diritto di difendere il proprio operato, così facendo tutelano i prodotti italiani che sono garanzia assoluta per la salute dei cittadini.