A Taranto non si deve morire di ILVA, ma nemmeno di disoccupazione

A Taranto non si deve morire di ILVA, ma nemmeno di disoccupazione


Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Gruppo Pd Camera dei Deputati

Dell’ILVA e delle morti di Taranto in Puglia non si è quasi mai parlato. Certo mai si è intervenuti con provvedimenti seri e restrizioni aziendali. Lo ha fatto la Giunta Vendola e pesantemente senza mai subire il ‘fascino’ dei Riva. Vedere oggi Vendola ‘sotto processo mediatico’ per una telefonata di anni fa, quando Archinà era insospettabile dirigente ILVA è disgustoso umanamente e politicamente. Chi conosce Nichi sa bene il senso della risata…tutta concentrata sul microfono. Forse è il caso anche di studiare i provvedimenti di Vendola contro l’ILVA e a favore dell’ambiente. Altrettanto è puerile pensare che chi amministra non debba preoccuparsi dei lavoratori e dell’occupazione. La sfida dei tempi attuali è conciliare salute e lavoro, non metterli in antitesi. A Taranto non si deve morire di ILVA, ma nemmeno di disoccupazione.