A due giorni dal voto il Presidente Berlusconi scopre che il Sud è una risorsa non un problema

A due giorni dal voto il Presidente Berlusconi scopre che il Sud è una risorsa non un problema

 
Nota dell’on. Gero Grassi parlamentare pugliese PD

A soli due giorni dal voto per il rinnovo dei Consigli Regionali il Presidente Berlusconi scopre che è possibile “trasformare il sud da problema a risorsa”.
Da grande stratega della comunicazione qual è, il Presidente comprenderà che la notizia ci lascia un po’ perplessi, essendo agli sgoccioli di una campagna elettorale che ha una valenza che va ben oltre gli ambiti regionali……

 
Nota dell’on. Gero Grassi parlamentare pugliese PD

A soli due giorni dal voto per il rinnovo dei Consigli Regionali il Presidente Berlusconi scopre che è possibile “trasformare il sud da problema a risorsa”.
Da grande stratega della comunicazione qual è, il Presidente comprenderà che la notizia ci lascia un po’ perplessi, essendo agli sgoccioli di una campagna elettorale che ha una valenza che va ben oltre gli ambiti regionali.
“Un piano quinquennale da 250 miliardi di euro di risorse pubbliche, oltre alla spesa corrente” questo l’annuncio per convincere il Sud a piegarsi ancora una volta al Centrodestra.
I cittadini meridionali non sono più disposti ad essere trattati come una pallina da ping pong, rimbalzata ora di qua, ora di là, a seconda del momento, delle necessità, della pagina politica corrente, degli umori della maggioranza di Centrodestra.
Come può una coalizione sempre più dipendente dalla Lega Nord convincere il Sud che è tra le proprie priorità riscattare il Mezzogiorno d’Italia da anni ed anni di abbandono?
Se il Governo ha a cuore le sorti del Sud lo dimostri con fatti e non a parole che in campagna elettorale suonano come il canto delle Sirene al mitico Ulisse.