LA DEMOCRAZIA ITALIANA HA BISOGNO DI PARTITI EUROPEI

LA DEMOCRAZIA ITALIANA HA BISOGNO DI PARTITI EUROPEI


di Gero Grassi – Vicepresidente Gruppo PD Camera Deputati
 
Grande rispetto per il travaglio interno al PDL nell’autonomia dei singoli partiti.
Quello che a noi Democratici interessa, dopo una crisi inutile e dannosa per il partito, è che il Governo non subisca minacce, ricatti, veti, paralisi.
Il Governo Letta, anomalo e straordinario nella composizione, deve procedere speditamente e con urgenza approvare le riforme strutturali che servono al Paese per uscire dalle secche dell’immobilismo e di una crisi che non è solo economica, ma anche morale e di valori.
Il PDL sviluppi il suo dibattito interno nella totale autonomia.
La democrazia italiana ha interesse che il bipolarismo si fondi su partiti europei, non demagogici e populisti, che abbiano regole rigide democratiche al proprio interno e che accettino reciprocamente la Costituzione e le regole della convivenza civile.
L’Italia da anni vive una transizione difficile, condizionata spesso da esigenze personali e da problemi di giustizia di pochissime persone.
Per uscirne serve che tutti i partiti diano il proprio contributo ed accettino regole scritte e non scritte di libertà e democrazia.